Il primo giorno di scuola nella vita di un bambino, segna un passaggio fondamentale, rappresenta il distacco dal nucleo familiare. La scuola deve quindi accogliere “i piccoli” in modo che si sentano accettati per poter iniziare un percorso scolastico in tutta serenità. L’accoglienza significa quindi mettere il bambino al centro e dare spazio ai progetti e ai bisogni del piccolo alunno, dare la possibilità di giocare e creare relazioni con i suoi coetanei e gli adulti. L’ambiente scolastico quindi dovrà imprimere serenità e sicurezza. L’intervento proposto è incentrato sulle esigenze dei “piccoli” per ottenere un ambiente che interagisca e si modifichi in base ai progetti educativi, in un costante dialogo fra architettura e pedagogia. Gli interventi sono volti a migliorare la qualità dell’Istituto V. Corti, partendo da fondamentali adeguamenti strutturali soprattutto in ordine alle normative antisismiche, per poi dare “nuova vita” agli spazi interni, senza snaturare i caratteri tipologici riconoscibili dell’edificio. All’interno, il connettivo, oltre ad assumere il ruolo tradizionale di distribuzione, sarà spazio dedicato alle attività libere, compreso eventuale spazio proiezioni. La zona antistante l’ingresso sarà dedicata all’accoglienza degli alunni per cui sarà arredata con armadietti per ogni singolo bambino con adeguate sedute. Le tre aule, cuore delle attività ordinate, sono riprogettate negli arredi, nei materiali e nei colori; arredi “a misura di bambino” modulari e componibili in modo da adeguarsi alla metodologia didattica adottata per lasciar inoltre libero l’alunno di muoversi nello spazio; colori studiati per creare un clima adeguato e tranquillo; pareti attrezzate per creare spazi di stoccaggio del materiale didattico e allo stesso tempo “per far giocare” i bambini. Alla base della progettazione quindi sta quindi la scoperta di nuovi spazi per il gioco e per la sicurezza dei più piccoli. Le pavimentazioni delle aule e del connettivo sono costituite da parquet, combinato all’uso di resine facilmente lavabili e “sicure” per il bambino. Così come gli interni, gli esterni sono caratterizzati dalla messa in sicurezza delle parti destinate al gioco. Il parco è caratterizzato da pavimentazioni anti trauma, anche queste studiate nel colore. Un’ideale pista ciclabile racchiude lo spazio, educando quindi l’alunno al senso civico, già dai primi anni di vita. Un altro spazio esterno, quello antistante l’ingresso principale, viene rigenerato, donandogli una nuova identità; quella propria del “teatro” grazie all’inserimento dell’elemento architettonico dei gradoni che potranno essere concepiti come sedute e spazio di piccole rappresentazioni.